Mondo Agit - Blog

Actúa en el mundo

  • Blog
    • Start
    • Chi Siamo
  • Vai all’agenzia Mondo Agit
  • Economia

Il privilegio della banca

3 November, 2014 By Sabrina 13 Comments

House on fire
CC BY-SA 3.0; By Sylvain Pedneault

Il modo in cui il sistema bancario funziona in generale e in particolare i privilegi delle banche commerciali o private rispetto a altri operatori economici è una questione che non è stata divulgata o pubblicizzata come meriterebbe. Non sorprende la mancanza d’interessa dimostrata dai vari governi nel fornire la dovuta informazione ai cittadini, poiché come Henry Ford diceva: “È preferibile che i cittadini della nazione non comprendano il nostro sistema bancario e monetario, perché se lo facessero, ci si potrebbe aspettare una rivoluzione entro il giorno dopo”.

Lo scopo di questo articolo è di fornire al lettore l’informazione essenziale e di tentare di divulgare nel miglior modo una questione di vitale importanza, visto che la crisi che stiamo attraversando è dovuta, se non del tutto, in larga parte al sistema bancario attuale. In effetti, tutte le grandi crisi del XIX e del XX secolo, e naturalmente quella attuale, sono risultate dalla crescita eccessiva delle promesse di pagamento, unite alla speculazione provocata e quindi perpetuata da questa crescita.

Per ovvie ragioni pratiche, mi limiterò a spiegare nella maniera più concisa possibile gli aspetti più deleteri del sistema bancario.

Vorrei dapprima chiarire a coloro che fustigano il capitalismo e l’economia del libero mercato, che le banche centrali di ogni paese, nel nostro caso la Banca centrale europea, o il FED (Federal and Drug Administration) negli Stati Uniti, fanno parte integrante dello stato e hanno il monopolio delle questioni legate alle rispettive valute, poiché controllano la valuta e il tasso d’interesse in modo artificiale e arbitrario. Di conseguenza sarebbe sbagliato dire che ci troviamo in un’economia di mercato libero priva di intervento statale, dato che una parte così fondamentale come la valuta, è controllata da un’entità regolatrice che si definisce “indipendente” dal mercato. Tutto ciò fa cadere la nozione di mercato libero.

È stata precisamente la diminuzione drastica e artificiale dei tassi d’interesse, effettuata dal FED e dall’amministrazione Bush, oltre che dagli azionisti e dagli stati, a provocare l’accesso facilitato al credito bancario per i cittadini, conducendoli all’incapacità di rimborsare i propri prestiti una volta cominciata la crisi del mercato immobiliare. Il resto fa parte della storia e attualmente ne conosciamo le conseguenze.

Tuttavia il fatto più grave è questo: le banche commerciali o private per legge hanno il privilegio (grazie al coefficiente bancario di riserva frazionaria) di potersi appropriare di cose che non appartengono loro. Il coefficiente di riserva frazionale, o il sistema ausiliario (back-up) attualmente nell’eurozona è dell’1%, benché ogni banca possa aumentare questo livello minimo a suo piacimento in caso di mancanza di liquidità onde evitare la bancarotta, e permette alle banche di “fare soldi dal nulla”, poiché sono obbligate a conservare intatto soltanto l’% di ciò che il risparmiatore deposita, sia nel caso di liquidi (banconote) che di altri documenti a alta liquidità sotto forma di depositi liberi (questa analisi non prende in conto le rate dei prestiti, poiché in tal caso la proprietà viene concessa alla banca da parte del cliente per una somma di denaro presente in previsione di una somma futura e con un determinato montante di interessi relativi).

Per quale motivo ciò risulta deleterio per la società?

Il sistema funziona nel modo seguente: un risparmiatore decide i depositare in un conto bancario 1000 € (risparmio effettivo) in deposito libero da affidare alla banca, conservando la totale disponibilità e il possesso del denaro, poiché si tratta di un conto corrente. Da parte sua, la banca ha solo l’obbligo di mantenere in cassaforte l’1% di ciò che le viene affidato, cioè può dare in prestito a terzi 999 € venuti fuori dal nulla (parte fiduciaria) e con un tasso di interesse definito, ottenendo quindi un beneficio aggiuntivo e incrementando l’ammontare del denaro circolante, non in forma di banconote, ma come strumento di scambio, poiché notoriamente il denaro rappresenta una forma di scambio universalmente ben accetta.

Di conseguenza, il beneficiario di quei 999 € li userà per comprare qualcosa, e una parte di tale somma a sua volta verrà probabilmente depositata dal venditore in una banca che si troverà nuovamente in possesso di 980 € e avrà la possibilità di prestare altri 10 € a una terza persona, moltiplicando dunque l’ammontare del denaro circolante. Tale fenomeno è conosciuto con il nome di espansione del credito.

Il problema naturalmente si aggrava quando si produce il fenomeno opposto, cioè la stretta creditizia, a causa del ritiro massiccio di fondi da parte del cliente, come è successo recentemente in Argentina con il “corralito”. Ciò avviene quando perdendo fiducia nel sistema bancario la gente inizia a ritirare i propri fondi. Senza il coefficiente di riserva frazionaria, le banche non potrebbero erogare il numero di banconote reale per rispondere a una domanda così elevata di liquidità e sarebbero obbligate a chiudere.

Per evitare un collasso del genere, la maggior parte dei paesi ha istituito un prestatore di ultima istanza, per cui lo Stato stesso presta il denaro alle banche attraverso le banche centrali del paese. Il prestatore di ultima istanza assume quei rischi commerciali sottoponendo però a tali rischi l’intera nazione.

Possibili soluzioni della questione:

1) Stabilire un sistema libero di banche, senza banche centrali, liberalizzando quindi il mercato monetario, con tassi di interesse fissati dal mercato. Tutto ciò comporterebbe la privatizzazione della valuta, e l’eliminazione dell’intervento dello Stato su ciò e in materia di controllo della valuta, revocando di conseguenza la norma relativa alla valuta legale che obbliga la totalità dei cittadini ad accettare, anche contro il loro volere, l’unità monetaria decisa dallo Stato.

2) La soppressione del metodo di affidamento fiduciario del denaro e l’istituzione di un coefficiente di riserva del 100%, ritornando al sistema aurifero o ad un altro standard monetario svincolato dal controllo dello Stato. Si dovrebbero costringere le banche a mantenere costantemente le liquidità corrispondenti alla totalità della somma delle banconote emesse e ai depositi bancari aperti.

Attualmente esse impiegano dei meccanismi decentralizzati, che sono liberi e indipendenti come nel caso dei “bitcoin”.

Soluzioni possibili:

1) Evitare le crisi bancarie, che risultano dalla mancanza intrinseca di denaro, poiché la maggior parte di ciò che viene depositato nella banca viene riutilizzato sotto forma di prestiti. È invece auspicabile, in accordo con i principi tradizionali della legge sul deposito irregolare, che chiunque riceva denaro in deposito abbia l’obbligo di conservare sempre il 100% della somma ricevuta in denaro, affinché il risparmiatore possa ritirare in qualunque momento la somma depositata senza entrare in disaccordo finanziario con le rispettive banche.

2) Non potendo evitare tutte le crisi e le recessioni economiche, evitare almeno le crisi economiche di natura ciclica. Come la storia ci insegna, i cicli di grande crescita artificiale e di conseguente recessione economica hanno influenzato l’economia dei mercati a partire dall’adozione da parte delle banche del coefficiente di riserva frazionaria e specialmente dalla creazione delle banche centrali, che intervengono con prestiti di ultima istanza nei momenti difficili, immettendo nel sistema le liquidità necessarie. In effetti un sistema di contanti al 100% non avrebbe potuto produrre un’espansione del credito artificiale senza dapprima verificare l’aumento reale e volontario dei risparmi da parte della società.

3) Incoraggiare una crescita economica stabile e prolungata. Il modello proposto dovrebbe essere rigido riguardo all’aumento del denaro circolante.

4) Abbandonare la speculazione finanziaria, evitando il ben noto concetto dell’“arricchimento immediato”, reso possibile e agevolato indubbiamente grazie anche all’espansione incontrollata del credito da parte di quel sistema finanziario.

5) Democratizzare il sistema, poiché le attività finanziarie devono essere decise e discusse dai rappresentanti del popolo, cioè dai politici. L’attuale sistema di monopolio favorisce la creazione di denaro mediante entità pubbliche con la concessione alle banche del coefficiente di riserva frazionaria, che permette un’azione accumulativa creata dal nulla e in accordo con lo Stato, per mezzo di individui determinati e di operazioni economiche che mettono in pericolo la società. Sostanzialmente l’Amministrazione approfitta di questa possibilità, sfruttando quel meccanismo per finanziarsi evitando di prendere la strada più trasparente, e politicamente dispendiosa dell’aumento delle tasse.

Spero che tutto ciò si sia rivelato interessante.

Cordiali saluti a tutti!

Scritto da Jorge Pérez

 

Traduttrice: Alessandra Tamanti

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)

Correlati

Filed Under: Uncategorized

Comments

  1. Tehranbureaujournalismfund.com says

    31 October, 2016 at 09:49

    This is really attention-grabbing, You’re an excessively professional blogger.
    I’ve joined your rss feed and stay up for in quest
    of more of your magnificent post. Also, I have shared your website in my
    social networks

    Reply
  2. poltrona says

    11 December, 2016 at 09:14

    I was curious if you ever thought of changing the structure of your blog?

    Its very well written; I love what youve got to say.
    But maybe you could a little more in the way of content so people
    could connect with it better. Youve got an awful lot of text for
    only having 1 or 2 images. Maybe you could space it out
    better?

    Reply
    • Buffy says

      4 January, 2017 at 04:41

      Thanks for shanirg. What a pleasure to read!

      Reply
    • http://www.mirasierrakhaoyai.com/ says

      5 January, 2017 at 19:03

      Amen, Lindsey. I would NEVER EVER EVER EVER EVER EVER vacation without my own kids, but with other people’s kids.Vacations are for rest and relaxation. FUCK THAT.

      Reply
    • progressive auto x-prize winners says

      9 January, 2017 at 16:18

      / Eu acredito em duas hipóteses, uma é o vazamento destes dados por alguém relacionado outra é ação de hackers, não acredito que o envio de e-mails falsos tenha um rentorno assim tão quantitativo afinal a muita informações sobre segurança nos próprios sites da microsoft.Gostei deste comentário ou não: 1

      Reply
    • wie viel kostet autoversicherung günstig says

      2 February, 2017 at 17:02

      Great article, Sasha.Understanding and analyzing your competitors is super powerful because it allows you to benefit from their ‘lessons learned’ via their A/B testing results to date.

      Reply
    • http://www.unlimitedcoins.info/ says

      14 February, 2017 at 17:02

      PS. Om man nu inte vill kalla Chesterton eller Pleijel för “husgudar”, kan man kanske kalla dem “huspredikanter”? F.ö. var det väl Rosenius som sa att vi när som helst kan fÃ¥ bÃ¥de profeter och apostlar, ja, Herren själv, som förkunnare i vÃ¥ra hem. Vilken möjlighet! Ja, “läs ordet, hör ordet, sjung ordet under bön om den helige Ande, och se! han ska inte utebliva” (C.O.R.) DS.

      Reply
    • fedloan servicing scam says

      26 May, 2017 at 16:53

      Davetiyeniz başarıyla yollandı: .1-2 hafta sonra sitedeki durumunuza bakacağım. Tatmin edici değerlere sahip olmuşsanız , istediğiniz taktirde size diğer sitelerinde davetiyelerini vereceğim.Teşekkürler.

      Reply
  3. fotografia51.com says

    13 December, 2016 at 17:39

    This site truly has all the info I needed about this subject and didn’t know who to ask.

    Reply
  4. aparaty cyfrowe says

    30 December, 2016 at 19:44

    Definitely believe that which you said. Your favourite justification appeared to
    be at the web the simplest factor to keep in mind of. I say to
    you, I definitely get irked whilst people think about
    issues that they just don’t realize about. You managed to hit the nail upon the top
    and outlined out the entire thing with no need
    side-effects , other folks could take a signal.
    Will probably be back to get more. Thank you

    Reply
  5. chatiere electronique says

    23 January, 2017 at 12:46

    Nice answers in return of this question with solid arguments and explaining
    all about that.

    Reply
  6. tableta grafica says

    31 January, 2017 at 13:45

    Greetings I am so thrilled I found your blog, I really found you
    by accident, while I was browsing on Bing for something else, Nonetheless I am here now and would just like
    to say cheers for a marvelous post and a all round enjoyable blog (I also love
    the theme/design), I don’t have time to read it all at the minute but I have book-marked it and also included your RSS feeds, so when I have time I will be back to read a lot more, Please do keep up the excellent b.

    Reply
  7. mejores altavoces inalambricos says

    5 April, 2017 at 14:27

    Great beat ! I wish to apprentice while you amend your website, how can i subscribe for a blog website?
    The account helped me a acceptable deal. I had been a little bit acquainted of
    this your broadcast offered bright transparent concept

    Reply

Leave a Reply Cancel reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Leggi i nostri articoli

Ultimi articoli

  • Come aprire una filiale della vostra azienda in Russia
  • Espandere un’attività in un altro paese – Internazionalizzare un’azienda
  • ¿Yu espik inglis? – Imparare l’inglese in Spagna
  • Intervista fondazione Marijke Foundation
  • Ottimizzare il funzionamento cerebrale

Cerca

Copyright © 2023 Mondo Agit

  • Italiano Italiano