Maia, quinto comune portoghese per importanza, situato nel distretto di Oporto (Distrito do Porto) nella regione di Grande Porto, é una cittá di particolare rilevanza per il Nord del Portogallo (Região Norte). 
Le peculiari condizioni geografiche e la presenza di terreni particolarmente fertili, hanno favorito fin dai secoli piú remoti l’insediamento umano in questa parte della penisola, tanto da essere considerata, grazie alla presenza di alcuni retaggi preistorici, strettamente legata alla formazione del Portogallo come nazione. Sembra infatti che il primo re del Portogallo, Alfonso Henríques, sia cresciuto proprio a Maia.
Dato il suo sviluppo rapido e precoce, Maia riceve nel 1902 lo status di "vila" (piccola cittá) e di cittá (cidade) nel 1986. Oggi Maia si trova alla fine di un percorso, intrapreso poco più di 20 anni fa, che ha trasformato un comune prettamente rurale in un comune che, con i suoi 120.000 abitanti, una superficie di 83 km2 e 17 unità amministrative, gode di uno dei migliori indici di sviluppo e di qualitá della vita di tutto il Portogallo e tra i primi dell' Unione Europea.

Nota in passato per fornire i materiali necessari alla produzione delle vele destinate alle caravelle che nel XV secolo solcarono i mari alla scoperta del nuovo mondo, Maia é oggi un fulcro cruciale a livello industriale grazie alla presenza di uno dei maggiori parchi industriali della regione di Porto.

Cosa fare a Maia?

Come importante centro culturale, Maia offre diverse attivitá legate alla musica, al teatro, alle arti e alle tradizioni locali. A seconda dei gusti e degli interessi, il visitatore potrà scoprire una città in grado di coniugare il proprio passato storico e rurale, alla scoperta di magnifiche chiese, musei, antiche case e cascine di campagna, casali di fine Medioevo e resti di ville romane ad un presente moderno, contemporaneo dove l’architettura piú recente trova la sua massima espressione.

Da non perdere assolutamente:

La chiesa di Santa Maria, monumento nazionale dal 1884 in stile romanico; la cappella di Nossa Senhora da Guadalupe, ricostruita nel 1633; la Chiesa conventuale di S. Salvador, un tempo monastero è oggi una delle più antiche diocesi di Oporto; la chiesa di S. Miguel da Maia è uno dei più bei templi di Grande Porto sia in termini architettonici che ornamentali.

Uno dei simboli della cittá é senza dubbio la Torre Lidador, Torre Municipal de Serviços, opera inaugurata nel 2001, che riassume in sé il carattere dinamico della cittá di Maia e dei suoi cittadini. Pensato inizialmente come sede degli uffici comunali, la Torre é presto diventata determinante nel processo di sviluppo sostenibile del paese, una sorta di porta di accesso verso una nuova fase di progresso e di sviluppo. La sua imponenza a livello di dimensioni, 20 piani, la identifica non solo come punto di riferimento geografico per la cittá ma per tutta la regione. Sinonimo di sviluppo, capacitá di lavoro e spirito imprenditoriale ma soprattutto di trasparenza, apertura ed accessibilitá della cittá nei confronti dei suoi cittadini.

La statua del Doutor José Vieira, protagonista importante della vita politica di Maia, insieme alla statua del Lidador, "il Combattente", omaggio a Gonçalo Mendes da Maia che lottò per l’indipendenza del Portogallo; la statua del Visconde da Barreiros, grande benefattore della città.

Una passeggiata nella piazza Doutor José Vieira da Carvalho, vecchia piazza del comune e attuale centro civico della città; la Plaza ejército libertador, dove si accamparono gli eserciti liberali dopo lo sbarco a Pampelido nella notte dell’ 8 luglio 1832.

Il Campa do Preto, luogo di culto pagano; il foro di Maia, con 13.000 m2 di superficie coperta è uno dei maggiori centri culturali di tutta la regione del nord; lo Zoo di Maia, con piú di 600 animali e 200 specie diverse.

Il monumento alla comunità di Maia, edificio a forma di piramide eretto in omaggio alla città e ai suoi cittadini. La piramide rappresenta il vigore con il quale la comunità si è evoluta nelgi ultimi anni.

Il monumento ao Triunfo das gentes da Maia, costituito da 3 pilastri in uno spazio circolare, trasmette la semplicità e allo stesso tempo la rettitudine dei cittadini di Maia. Le aperture simboleggiano il carattere lungimerante e il pluralismo di visioni tipico di questa città. I tre pilastri corrispondono ai tre principali valori sui cui si regge la città: la religione, il lavoro e la cultura popolare e rurale. In definitiva una celebrazione del trionfo della città.

Una degustazione alla Quinta de Santa Cruz, area di 3 ettari, parte del percorso dei "vinhos verdes" il cui obiettivo è stimolare lo svilppo del potenziale turistico della Denominazione di Origine dei "vinhos verdes".

Godetevi una vista mozzafiato da uno dei numerosi osservatori, tra cui il Monte De St. Cruz, il più popolare.

Lasciatevi sedurre dalla tipica gastronomia portoghese. Dal "bacalao al Lidador" e i "chicharrones" ai squisiti dolci come le "boronas de hinojo", il pão doce, la "aletrìa" e le "torrijas". Senza dimenticare ovviamente un buon "vinho verde".